Icona pin mappa Via Matrino, 191, 65013 Città Sant'Angelo PE
Paga con Klarna in tre rate fino a 3000 euro
Icona customer service348 01 29 540
Icona mailinfo@doctorspy.it

Come diventare informatico forense

Pubblicato il: 17 Gennaio 2024
Un informatico forense in azione

L’informatico forense è un professionista che si occupa di raccogliere, analizzare e interpretare dati digitali al fine di fornire prove utilizzabili in ambito giudiziario. Le sue competenze spaziano dall’informatica, alla giurisprudenza, alla criminologia, alla psicologia.

Per diventare informatico forense è necessario seguire un percorso formativo che comprenda una solida preparazione tecnica e giuridica.

Formazione tecnica

La formazione tecnica è fondamentale per acquisire le competenze necessarie per svolgere le attività di informatica forense.

I corsi di laurea utili nel settore dell’informatica forensesono quelli in informatica, ingegneria informatica, ingegneria telematica, o altre discipline a queste legate.

In realtà, spesso gli analisti forensi hanno una formazione da autodidatta, oppure seguono corsi in digital forensics organizzati online o in presenza da istituti ed enti di formazione.

Formazione giuridica

La formazione giuridica è altrettanto importante per comprendere il contesto legale in cui opera l’informatico forense. È importante possedere nozioni di:

  • diritto penale
  • diritto civile
  • diritto processuale penale
  • diritto processuale civile
  • diritto informatico

Altre competenze

Oltre alle competenze tecnico-giuridiche, può essere utile per l’esperto di digital forensics possedere nozioni di psicologia e criminologia.

Inoltre, è importante sviluppare attitudine al problem solving, attenzione ai dettagli e capacità di comunicazione. Queste abilità sono cruciali quando si lavora con i dati e si presentano le scoperte in contesti legali.

Esperienze lavorative

Le esperienze lavorative sono un importante complemento alla formazione teorica. Per migliorare le competenze nel campo dell’informatica forense è possibile svolgere stage presso studi legali, agenzie investigative, aziende private o enti pubblici.

Occorre tenere presente che l’analista forense può operare come professionista in regime di partita IVA oppure come dipendente di un’azienda, ente o organizzazione.

Certificazioni

Le certificazioni sono un ulteriore modo per dimostrare le proprie abilità in ambito digital forensics.

Esistono numerose certificazioni in informatica forense, rilasciate da enti nazionali e internazionali al termine di un corso di studi e previo superamento di un esame.

Certificazioni come Certified Information Systems Security Professional (CISSP) o Certified Computer Forensics Examiner (CCFE) possono aumentare significativamente le prospettive di carriera nel settore.

Associazioni professionali

L’iscrizione a un’associazione professionale è un modo per rimanere aggiornati sulle novità del settore e per entrare in contatto con altri professionisti.

In Italia, le associazioni professionali di riferimento per gli informatici forensi sono:

  • Associazione italiana Digital Forensics (IISFA)
  • Associazione Nazionale Criminologi e Analisti Forensi (ANCAF)
  • Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica (Clusit)

Conclusioni

Diventare informatico forense richiede un impegno costante e una grande passione per l’informatica e la giurisprudenza. Con una preparazione adeguata, è possibile intraprendere una carriera stimolante e gratificante in un settore in continua evoluzione.

AUTORE
Foto di Marco Sigismondi, esperto di tecniche di spionaggio e controspionaggio per Doctorspy

Marco Sigismondi

Marco Sigismondi è uno dei maggiori esperti in Italia di tecniche di investigazione, spionaggio e controspionaggio (TSCM). Grazie a un'attività di oltre dieci anni nel settore, ha maturato una profonda conoscenza delle metodologie avanzate e degli strumenti più innovativi nel campo della sorveglianza e della protezione delle informazioni. Esperto di bonifiche ambientali per Doctorspy.