Lo spionaggio industriale (o spionaggio aziendale) è una delle insidie più temute dalle imprese, soprattutto quelle che operano in settori avanzati.
Si tratta di un reato in special modo odioso. Produce un grave danno alle vittime e mina la fiducia nell’intero sistema, la cui architrave è la libera concorrenza.
In questo articolo vedremo modalità, strumenti e conseguenze dello spionaggio industriale.
In aggiunta, alcuni accorgimenti per difendersi, il cosiddetto controspionaggio industriale.
Buona lettura!
Cos’è lo spionaggio industriale?
E’ l’insieme delle attività illecite volte a ottenere informazioni riservate di tipo finanziario, industriale e/o commerciale da un’azienda.
L’obiettivo è conoscere strategie di marketing, procedure, clienti, fornitori, brevetti o informazioni sensibili di un competitor per trarre un indebito vantaggio.
Questo reato ha una duplice conseguenza.
Produce un danno reale alle vittime e viola il principio chiave del nostro sistema economico: la libera concorrenza.
Oggi l’innovazione ha un peso determinate nella vita di singoli e aziende. Gli imprenditori più evoluti investono in know-how e tecnologie sempre più avanzate, spesso a prezzo di grandi sacrifici.
Lo spionaggio industriale rischia di vanificare questi sforzi. Annulla la distanza tra realtà virtuose e competitor il cui unico “merito” è essere entrati in possesso in modo illegale di informazioni riservate.
Lo spionaggio industriale può essere di due tipi:
- interno, quando la sottrazione di informazioni avviene grazie a personale infedele o ex dipendenti dell’azienda;
- esterno, quando l’attività illecita viene svolta tramite intrusione informatica, intercettazioni telefoniche o apparati di sorveglianza (microspie o altro).
E’ sbagliato credere che solo le grandi aziende possano essere vittima di spionaggio industriale.
Sono a rischio tutte le attività produttive. In particolare, quelle che sfruttano tecnologie, brevetti e know-how altamente specialistici.
Ma quali sono le conseguenze di una simile attività sul piano giudiziario?
Spionaggio industriale reato penale? Cosa dice il Codice
Quando si parla di spionaggio industriale come reato, gli articoli del Codice penale da tenere in presenti sono tre:
- art. 621, “Rivelazione del contenuto di documenti segreti”;
- art. 622, “Rivelazione di segreto professionale”;
- art. 623, “Rivelazione di segreti scientifici o industriali”.
Non a caso, tutti e tre gli articoli fanno parte della Sezione V, intitolata “Dei delitti contro la inviolabilità dei segreti”.
Art. 621, “Rivelazione del contenuto di documenti segreti”
L’articolo si occupa di chiunque venga a conoscenza del contenuto di atti e documenti segreti, pubblici o privati.
Rivelare le informazioni riservate o impiegarle «a proprio o altrui profitto» è un reato. La pena? Reclusione fino a tre anni o multa da 103 a 1.032 euro.
Il reato, ovviamente, riguarda anche le informazioni riservate carpite da supporti informatici.
Art. 622, “Rivelazione di segreto professionale”
Riguarda chiunque approfitti del proprio ruolo professionale per rivelare un segreto o trarne profitto (o per consentire a qualcuno di farlo).
La pena è la reclusione fino a un anno o una multa da 30 a 516 euro.
La pena è aggravata se il fatto è commesso da alcune categorie. Amministratori, direttori generali, dirigenti preposti alla redazione di documenti contabili societari. Oppure sindaci, liquidatori o revisori contabili di società.
Art. 623, “Rivelazione di segreti scientifici o industriali”
Chiunque riveli o tragga profitto da segreti commerciali o notizie riservate su scoperte o invenzioni scientifiche, è punito con la reclusione a due anni.
Due precisazioni:
- la pena si applica anche alla sottrazione di segreti commerciali;
- la pena è aggravata se la sottrazione di segreti commerciali è commessa tramite strumenti informatici.
Tecniche, sistemi e strumenti di spionaggio industriale
Le modalità attraverso le quali può realizzarsi un’attività di spionaggio industriale sono molteplici.
La più classica prevede l’azione di personale infedele. Dipendenti o ex dipendenti con accesso a informazioni riservate, da rivendere dietro compenso in denaro o utilità.
Lo spionaggio industriale esterno si avvale di dispositivi di spionaggio. Spycam o telecamere spia, registratori spia, microspie audio da sistemare in punti strategici per effettuare intercettazioni ambientali. Anche un microauricolare, magari con una telecamera per lettura testi, può essere utile per trasmettere informazioni segrete.
➝ Leggi anche: Come funzionano le microspie
Per effettuare azioni di spionaggio aziendale, importanti anche gli strumenti di cyber spionaggio:
- software spy phone Android e iOS, per effettuare intercettazioni telefoniche, spiare mail, SMS, chat o adoperare il telefono come cellulare spia;
- programmi per spiare pc a distanza, per scandagliare le informazioni e i dati presenti su computer aziendali.
In alcuni casi, lo spionaggio può avvenire combinando le varie modalità.
➝ Leggi anche: Come trovare software spia su cellulare