Icona pin mappa Via Matrino, 191, 65013 Città Sant'Angelo PE
Paga con Klarna in tre rate fino a 3000 euro
Icona customer service348 01 29 540
Icona mailinfo@doctorspy.it

Come installare una microspia in casa

Pubblicato il: 27 Dicembre 2022
Come installare una microspia in casa

Misteriosi spostamenti di oggetti, piccoli furti, comportamenti sospetti del personale domestico… Di fronte a situazioni simili ci si sente disarmati. Tenere sotto controllo affetti e beni preziosi è importante. Occorre però procedere con prudenza e discrezione.

In questo articolo scopriremo come installare una microspia in casa.

Esamineremo le principali tipologie di microspie sul mercato, distinguendo tra cimici audio e microcamere, e offriremo utili indicazioni sul posizionamento corretto.

Inoltre, ti forniremo le informazioni legali necessarie a evitare di incappare in reati gravi.

Sei pronto? Buona lettura!

Tipi di microspie principali caratteristiche tecniche

Prima ancora di occuparci della questione che più ci interessa, ovvero come installare una microspia in casa, è opportuno effettuare una panoramica sui principali apparati di controllo.

Il termine “microspia” si presta a qualche fraintendimento.

Nel senso comune e più generale, con questa parola si indica un dispositivo di sorveglianza miniaturizzato in grado di catturare suoni e/o immagini.

Ecco, dunque, una prima categorizzazione:

  • microspie audio
  • microcamere

Le microspie audio, dette anche cimici spia, sono le microspie vere e proprie. Sono costituite da uno o più microfoni miniaturizzati e un modulo trasmittente, in grado di inviare suoni e conversazioni a distanza.

Le microspie audio per casa si dividono in:

  • microspie wifi
  • microspie GSM
  • microspie radio

Le microspie wifi e le microspie GSM trasmettono a distanza illimitata. Le prime sfruttano la rete internet domestica o aziendale, le seconde una SIM card.

L’ascolto avviene tramite telefono. Con le microspie wifi basterà scaricare una app sullo smartphone. Con le microspie ambientali GSM occorrerà invece comporre il numero associato alla scheda inserita nel dispositivo.

Le microspie radio sono le cimici “vecchia scuola”. Vantano una migliore qualità sonora, bilanciata da due inconvenienti non da poco.

Primo, occorre un dispositivo per la ricezione del segnale radio (non può essere un cellulare). Secondo, l’ascolto può avvenire entro un raggio limitato.

Le microcamere o telecamere spia o spycam sono dispositivi di controllo adatti a chi vuole monitorare non solo l’audio ambientale, ma anche il video.

Anche qui, distinguiamo due tipi di prodotto, a seconda che sia presente o meno una tecnologia di trasmissione:

  • microcamere wifi
  • microcamere con dvr

Le microcamere wifi trasmettono audio e video a distanza illimitata. E’ possibile accedere allo streaming video in tempo reale grazie alla app per cellulare. Quest’ultima consente anche un controllo completo dell’apparato.

Le microcamere con dvr sono mini telecamere con registratore video digitale. Non trasmettono, ma catturano e memorizzano i file audio e video su memoria integrata o scheda micro SD. Lo spazio a disposizione varia a seconda dei modelli.

Veniamo ora alle caratteristiche.

Tanto per cominciare, distinguiamo tra apparati occultati e non occultati. Ovvero tra dispositivi già nascosti in oggetti di uso comune, di design o elettrodomestici, e no.

Nel primo caso, il posizionamento sarà più facile: nessuno sospetterà di orologi, tostapane, casse Bluetooth, ciabatte elettriche ecc.

Nel caso di microspie audio e microcamere non occultate professionali, le dimensioni minime favoriranno comunque una installazione più che discreta.

Le telecamere spia Doctorspy, inoltre, sono dotate di ottica “pinhole”, letteralmente “punta di spillo”. Notarle a occhio nudo è praticamente impossibile.

Altri parametri da valutare nella scelta del miglior dispositivo:

  • attivazione vocale (VOX): le microspie audio dotate di questa funzionalità si attivano in presenza di un suono o un rumore ambientale;
  • motion detection: le telecamere spia con sensore di movimento entrano in funzione quando si verifica una azione o uno spostamento nello spazio monitorato;
  • infrarossi: nel caso delle spycam, è importante per assicurarsi immagini nitide anche in assenza di luce;
  • qualità video / audio: i dispositivi di controllo professionale offrono microfoni omnidirezionali ultra sensibili e qualità video full HD;
  • alimentazione: la scelta è tra una microcamera a batteria di lunga durata o, dove possibile, l’alimentazione a corrente, per una autonomia illimitata;
  • archiviazione su memoria integrata o scheda micro SD: i file potranno essere riversati su PC adoperando un semplice cavo USB, in dotazione su tutti i dispositivi Doctorspy.

Come installare una microspia in casa senza destare sospetti

E siamo venuti al dunque: come nascondere una microspia in casa.

Tanto per cominciare, distinguiamo tra dispositivi occultati e non occultati.

Gli apparati di controllo occultati possono essere facilmente posizionati senza destare sospetti.

Ad esempio, se acquisti una ciabatta elettrica con microspia incorporata, potrai lasciarla in soggiorno, nello studio, in qualsiasi ambiente in cui un oggetto simile non desti troppa sorpresa.

Una penna spia (o penna con telecamera) può essere inserita in un portapenne all’interno di una vetrinetta, sullo scaffale di una libreria o su una scrivania.

Idem per microspie o telecamere nascoste in pupazzi, orologi, chiavette USB, portachiavi, elettrodomestici. Se la collocazione è congrua, non desteranno alcun dubbio circa la loro vera natura.

Discorso a parte per i dispositivi non occultati.

Nel caso delle microspie audio, ecco dove puoi posizionarle senza rischiare di essere scoperto:

  • all’interno di cassetti o ante di armadi
  • sotto un tavolo o una sedia
  • su mensole e scaffalature
  • dentro vasi o fioriere

Importante: posiziona la cimice tenendo presente la sensibilità del microfono.

Le microspie audio Doctorspy sono dotate di microfoni di ultima generazione omnidirezionali efficaci fino a un raggio di 6 metri.

Per far sì che il dispositivo aderisca bene alle superfici, puoi aiutarti con del nastro isolante.

Le microcamere non occultate possono essere facilmente posizionate in studio, camera da letto, soggiorno, lungo i corridoi. Dietro quadri, specchi, dentro prese della corrente.

Per avere un’idea più precisa, leggi il nostro articolo su come installare una telecamera nascosta.

In generale, anche qui vale una raccomandazione: tenere conto delle specifiche tecniche del dispositivo.

Le microcamere possono avere ottiche grandangolari o motorizzate.

Entrambe le tipologie inquadreranno porzioni di ambiente più ampie del normale. Nel primo caso, sfruttando la minor distanza focale dell’obiettivo. Nel secondo caso, attraverso la sua rotazione.

Inoltre, la risoluzione video (HD, full HD, 4K) non può non influire sul posizionamento.

Una microcamera di bassa qualità ha difficoltà a cogliere i dettagli più lontani, ed è opportuno tenerne conto in fase di installazione.

Per sorvegliare un ambiente male illuminato può essere necessaria una microtelecamera a infrarossi.

Occhio, infine, alla alimentazione.

Come abbiamo già visto, cimici e telecamere spia professionali integrano potenti batterie ricaricabili. Alcuni modelli, però, possono essere collegati direttamente alla corrente, per una durata illimitata.

In quest’ultimo caso, attenzione al filo!

Nel caso di una cimice o un qualsiasi apparato inserito in una multipresa elettrica o una sveglia o una cassa altoparlante ecc. la presenza di un cavetto può essere giudicata normale.

Vedere un filo spuntare dal vaso di una pianta o dall’anta di un mobile, invece, desterebbe più di un sospetto…

Si può spiare qualcuno? Cosa dice la legge

E’ possibile posizionare microspie audio e video in casa propria senza richiedere alcuna autorizzazione.

Rimane, però, il divieto di diffondere all’esterno immagini o conversazioni, cosa che configurerebbe una grave violazione della privacy.

E’ possibile adoperare strumenti di controllo nascosti per sorvegliare il personale domestico, a patto che si abbiano fondati motivi di credere che stia commettendo un reato.

Per approfondire la questione, ti consigliamo di dare una lettura al nostro articolo sul tema videosorveglianza e privacy.

AUTORE
Foto di Marco Sigismondi, esperto di tecniche di spionaggio e controspionaggio per Doctorspy

Marco Sigismondi

Marco Sigismondi è uno dei maggiori esperti in Italia di tecniche di investigazione, spionaggio e controspionaggio (TSCM). Grazie a un'attività di oltre dieci anni nel settore, ha maturato una profonda conoscenza delle metodologie avanzate e degli strumenti più innovativi nel campo della sorveglianza e della protezione delle informazioni. Esperto di bonifiche ambientali per Doctorspy.