Di cosa parliamo
La decisione di controllare il telefono di un figlio è complessa. Tocca aspetti come la privacy, la responsabilità genitoriale e la sicurezza informatica. La diffusione degli smartphone tra i minori rende necessarie misure di sicurezza a volte anche estreme. Vengono in conflitto due necessità: da un lato, proteggere i figli dai pericoli del mondo digitale (violenza, bullismo, pornografia). Dall’altro, permane l’esigenza di tutelarne l’autonomia.
Capire come controllare il telefono dei figli, soprattutto dopo i 13 anni, è fondamentale. In questa guida ti forniremo tutte le indicazioni, con strumenti e tecniche efficaci per iPhone e Android, dalle app di parental control ai più discreti software spy phone.
Perché controllare il cellulare di un figlio
L’adolescenza è un periodo di grandi cambiamenti, una fase delicata, di formazione. È qui che possono annidarsi le insidie maggiori per la sana crescita del minore, soprattutto nel mondo digitale.
Gli adolescenti tendono ad essere chiusi, a non confidarsi con i genitori. Cattive frequentazioni, abitudini sbagliate (droga, alcool), ma anche challenge pericolose, bullismo, molestie, pedofilia: i pericoli sono tantissimi.
Anche il semplice consumo di contenuti vietati (pornografia, violenza) può minare la serenità dei nostri figli. Proteggerli è un dovere.
Ma se a scuola, in palestra, in chiesa ci pensano educatori e insegnanti a tenere sotto controllo i minori, cosa succede quando questi si estraniano dal mondo con il loro smartphone? Qui entra in gioco la necessità del controllo del cellulare.
Strumenti e app per controllare il telefono
Esistono diverse app di parental control che un genitore può utilizzare per tenere sotto controllo il cellulare di un minore.
Queste applicazioni mobile consentono di impostare filtri, gestire l’accesso ad app e social media, bloccare contenuti inappropriati e, in certi casi, monitorare la posizione GPS del telefono. Attraverso un account dedicato, il genitore può monitorare il telefono dei figli da remoto, verificare il tempo di utilizzo, impostare limiti e, se necessario, rispondere in modo tempestivo a comportamenti scorretti.
Queste applicazioni permettono di registrare alcune attività, come le app scaricate da Google Play o Apple Store o l’uso di servizi di posta elettronica come Gmail. È inoltre possibile controllare l’accesso a siti web, social come Instagram o YouTube, e persino servizi di messaggistica come WhatsApp.
Le app di controllo parentale funzionano in maniera trasparente, senza dover ricorrere a operazioni complesse come il jailbreak su iPhone.
Tra le migliori app di parental control abbiamo:
- Famisafe
- Qustodio
- Net Nanny
- Kaspersky Safe Kids
- Norton Family
- Google Family Link
Il limite di queste app è che il minore può facilmente individuarle e rimuoverle.
Le funzioni di controllo native di iPhone e Android
Se cerchi soluzioni per controllare il telefono di tuo figlio gratis, puoi usare i sistemi di controllo parentale degli smartphone di ultima generazione. Si tratta di opzioni attivabili dalle impostazioni del dispositivo.
- Per Android: vai su Impostazioni > Utenti > Aggiungi Utente. Potrai creare un account con le limitazioni che desideri. Tramite l’apposita opzione, potrai inoltre bloccare i download dal Play Store.
- Per iOS: vai su Impostazioni > Generali > Restrizioni. Abilitando le restrizioni, potrai spuntare tutte le app che non vuoi tuo figlio apra.
Il limite di questa soluzione è evidente: tuo figlio potrà sempre ripristinare l’accesso completo al telefono.
Il controllo del telefono di un figlio o una figlia è reato? Cosa dice la legge
La Costituzione stabilisce che i genitori hanno il diritto e il dovere di mantenere, istruire ed educare la prole fino al compimento del 18° anno di età.
Ma il diritto al controllo dei genitori cancella il diritto alla riservatezza dei figli?
No. Con l’adozione della Convenzione sui diritti dell’infanzia (1991), il nostro ordinamento tutela la privacy del minore. Se un figlio giudica eccessiva l’interferenza dei genitori nella sua vita, può rivolgersi a un giudice.
Un genitore non può spiare il cellulare del figlio per pura curiosità, ma ha il diritto di farlo se l’interesse del figlio è minacciato. In questo caso, il controllo del telefono è lecito, rientra nei diritti / doveri del genitore sul figlio.
Per evitare rischi e fare in modo che l’operazione di controllo sia sempre legale, è opportuno richiedere il consenso al minore.